E’ stato firmato nel pomeriggio del 14 dicembre il decreto di “Affidamento dell’appalto pubblico dei lavori per la realizzazione, in estrema urgenza, di tutte le opere per la demolizione, la rimozione, lo smaltimento e il conferimento in discarica o in altro sito dei materiali di risulta del Viadotto Polcevera in Genova”.
Con la firma del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Marco Bucci può di fatto prendere avvio la fase di cantierizzazione propedeutica alla demolizione del Ponte Morandi.
Come riportato dal Decreto, l’appalto viene affidato a un gruppo di 5 aziende: Fagioli S.p.A, Fratelli Omini S.p.A, Vernazza Autogru S.R.L., Ipe Progetti S.R.L. e Ireos S.p.A.
“Abbiamo rispettato l’impegno che ci siamo presi con i genovesi e da domani partiranno i cantieri che porteranno alla demolizione di ponte Morandi – spiega Marco Bucci –. Un passo fondamentale che dimostra come vogliamo mantenere fede alla promessa fatta: quella di avere il ponte nuovo pronto per la fine del 2019”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal Ministro per le Infrastrutture, Danilo Toninelli:
“E’ un momento importante per tutto il Paese, alla luce dei grandi sforzi che sono stati fatti in modo da ridare a Genova la centralità che merita – spiega il Ministro -. La città deve diventare una metafora della rinascita italiana e questo già sta accadendo. C’è ancora tantissimo da fare, la sfida di una rapida ricostruzione del ponte non è certamente semplice. Tuttavia, il lavoro adesso procede spedito e la ricucitura del tessuto urbano, oltre che della tratta autostradale, si accompagna a tutte le misure in favore di chi ha perso la casa, dei lavoratori, delle imprese e del porto”.